Unife

A Ferrara un progetto innovativo coniuga  ricerca accademica e industria del territorio.

Allo studio, innovative molecole di derivazione naturale, che migliorano bellezza e salute della pelle contribuendo a prevenire patologie cutanee come acne, psoriasi e dermatiti. Ne abbiamo parlato con i referenti dello studio

Uno spin-off, frutto della collaborazione tra ricercatori e accademici di spicco, che si dedica alla scoperta e allo sviluppo di composti naturali innovativi, mirati a prevenire e trattare diverse condizioni patologiche. Ha visto la luce nel  2021, con il nome di Unichem Estense srl, dell’Università degli studi di Ferrara con l’ambizioso obiettivo di formulare e valutare molecole di derivazione naturale per migliorare la salute umana.   Attraverso un approccio scientifico rigoroso, il team studia l’efficacia e la sicurezza di queste molecole, cercando soluzioni che possano integrarsi nella medicina moderna. L’obiettivo è quello di offrire alternative terapeutiche più sostenibili e meno invasive rispetto ai trattamenti tradizionali, contribuendo così a un miglioramento complessivo della salute pubblica e a una maggiore consapevolezza dei benefici delle sostanze naturali nella cura e nella prevenzione delle malattie.

Quali sono le vostre principali aree di interesse?

Riteniamo che prendersi cura della pelle sia fondamentale non solo per motivi estetici, ma soprattutto per la salute generale dell’organismo. La pelle, essendo l’organo più esteso del corpo umano, svolge molteplici funzioni essenziali: agisce come barriera protettiva contro agenti patogeni, regola la temperatura corporea e contribuisce all’eliminazione delle tossine attraverso la sudorazione. Mantenere la pelle in buone condizioni significa preservare queste funzioni vitali e prevenire una serie di problemi, come infezioni, dermatiti e condizioni croniche come l’eczema e la psoriasi. Una corretta routine di cura della pelle, che include idratazione e protezione dagli agenti inquinanti e l’esposizione al sole, non solo migliora l’aspetto esteriore, ma promuove anche una migliore salute sistemica, rafforzando le difese naturali del corpo e migliorando il benessere generale.

Per questo, sfruttando le più recenti scoperte scientifiche e tecnologiche sviluppiamo composti innovativi, mirati a trattare un’ampia gamma di problematiche cutanee, dalle più comuni come l’acne, e la dermatite, fino a condizioni più complesse come la psoriasi. Attraverso rigorosi processi di ricerca e sperimentazione, il team multidisciplinare dell’azienda testa l’efficacia e la sicurezza di ogni nuova molecola, garantendo soluzioni avanzate che non solo migliorano l’aspetto della pelle, ma ne potenziano anche le funzioni protettive e rigenerative. L’obiettivo è quello di offrire trattamenti dermatologici di nuova generazione che siano altamente efficaci, sicuri e basati su principi attivi innovativi, contribuendo così a migliorare significativamente la salute e il benessere della pelle.

Riproduzione di Antica Farmacia Galenica all’interno del dipartimento di Scienze Farmaceutiche presso Università di Ferrara

Come potete descrivere la vostra innovazione?

Un progetto innovativo è emerso grazie alla sinergia tra ricerca accademica e industria locale ferrarese, unendo molecole di nuova generazione sviluppate dallo spin off Unichem Estense srl, una tecnologia di veicolazione avanzata brevettata da PhilPharma srl, CEO Paolo Ferrari e la collaborazione con un Medico specialista della cura della pelle, la Dott.ssa Laura Mazzotta, Medico Estetico. Le molecole brevettate sono caratterizzate da un’elevata solubilità, che ne permette il raggiungimento della cellula. E’ qui che agiscono queste molecola, nel cuore metabolico cellulare, incrementando la capacità di resistere agli stress ed ai danneggiamenti dovuti a farmaci, interventi, reazioni immunologiche, infezioni. In particolare, tra queste molecole sono di particolare interesse il chetone, una molecola ancestrale della sopravvivenza, che si produce in seguito a segnali di pericolo, quali la carenza di glucosio nel sangue, e rende le cellule in grado di sopravvivere, innescando via di produzione dell’energia alternative;  l’astaxantina è l’oro rosso con attività anti-ossidante, svolge un ruolo fondamentale nel neutralizzare i radicali liberi, promuovendo la riparazione e il ringiovanimento della pelle, conferendo un aspetto visibilmente più sano e luminoso. 

La Dottoressa Laura Mazzotta Specialista in Igiene e medicina Preventiva, Nutrizione clinica, e Medicina Estetica a Ferrara
 

Questa collaborazione, interamente made in Italy, ha portato alla creazione di un sistema di somministrazione unico, che utilizza un atomizzatore sofisticato per garantire l’efficacia ottimale delle molecole innovative. L’atomizzatore di PhilPharma, Skin up e Dermal up, permette una distribuzione uniforme e precisa dei principi attivi, massimizzando l’assorbimento cutaneo e migliorando significativamente i risultati terapeutici. Questo approccio integrato non solo rappresenta un avanzamento tecnologico nel campo della dermatologia, ma dimostra anche l’eccellenza italiana nell’unire ricerca scientifica e innovazione industriale per sviluppare soluzioni all’avanguardia nel trattamento delle condizioni della pelle.

Che impatto avrete nella vita comune?

Questo progetto made in Italy offre una soluzione efficace e pratica per affrontare le imperfezioni correlate a patologie della pelle, come acne, dermatite e psoriasi, migliorando visibilmente l’aspetto cutaneo e il benessere complessivo, ottimizzandone l’assorbimento e l’efficacia terapeutica. Inoltre, grazie alle proprietà avanzate delle molecole sviluppate, il trattamento aiuta a prevenire i danni causati dall’esposizione al sole e dall’inquinamento, proteggendo la pelle dai radicali liberi e dalle infiammazioni. Questo approccio integrato non solo risolve problemi cutanei esistenti, ma offre anche una barriera protettiva preventiva, contribuendo a mantenere una pelle sana e luminosa nel lungo termine, migliorando così la qualità della vita di chi lo utilizza. Il design compatto e leggero dell’atomizzatore consente di trasportarlo facilmente in borsa o in tasca, permettendo l’uso del dispositivo in qualsiasi momento e luogo, sia a casa che in viaggio. Questo facilita l’inserimento del trattamento nella routine quotidiana, migliorando l’aderenza al regime terapeutico. Inoltre, l’atomizzatore è dotato di un’interfaccia user-friendly, che semplifica ulteriormente l’utilizzo anche per chi ha poca dimestichezza con dispositivi tecnologici. Questa combinazione di praticità e portabilità rende il device un alleato indispensabile per chi desidera mantenere una pelle sana e protetta con il minimo sforzo.

Team Unichem Estense:  Marco Narducci (Professore Marketing – Temple University – Japan Campus; Pier Paolo Giovannini (Professore Chimica Industriale – Università di Ferrara); Roberta Rizzo (Professore Microbiologia Clinica – Università di Ferrara); Claudio Trapella (Professore Chimica Organica – Università di Ferrara.

Nella foto a sinistra il Professor Claudio Trapella e a destra la professoressa Roberta Rizzo

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